Riaprono le frontiere
Riaperti i valichi elvetici con i paesi vicini che erano ancora chiusi, di nuovo lecito il turismo degli acquisti: sono due delle conseguenze della riapertura dei confini effettiva da oggi, lunedì 15 giugno. La libera circolazione è ripristinata con tutti i paesi dello spazio Schengen, con i cinque membri dell'UE che non fanno parte dello stesso e con il Regno Unite, con cui vige un accordo fino a fine anno. Chiunque può quindi viaggiare all'estero, ma deve rispettare le norme igieniche del paese in cui si trova.
In una videoconferenza informale dei ministri dell’Interno degli Stati Schengen all’inizio di giugno, molti ministri hanno espresso l’auspicio di un ritorno alla normalità e dell’abolizione dei controlli alle frontiere interne in Europa a partire dal 15 giugno. La possibilità di fare del turismo degli acquisti è stata ripristinata, mentre i valichi di frontiera che erano stati chiusi saranno riaperti. Qui di seguito le precisazioni nel servizio del telegiornale.
Paese che vai, regole che trovi
Poiché ogni Paese stabilisce le proprie condizioni d’ingresso, gli svizzeri dovranno informarsi prima del viaggio. In alcuni paesi possono essere richieste anche quarantene all’arrivo o misure come l’uso di una maschera (ad esempio in Lombardia).
La Spagna prevede di riaprire i suoi confini con gli altri Paesi dell’Unione europea solo il 21 giugno e con il Portogallo il primo luglio.
Va ricordato che i cittadini svizzeri non potranno viaggiare in tutti i Paesi europei. In particolare la Spagna, la seconda destinazione turistica al mondo, prevede di riaprire i suoi confini con gli altri Paesi dell’Unione europea solo il 21 giugno e con il Portogallo il primo luglio.
La Germania ha invece confermato la riapertura bilaterale a partire da domenica sera a mezzanotte. Lo ha indicato su Twitter l’ambasciatore elvetico a Berlino Paul Seger, citando un tweet del Ministero federale dell’Interno.
Frontiere aperte non per tutti
La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha chiarito che solo i cittadini o le persone con un permesso di soggiorno in un Paese dell’Ue o dell’AELS o nel Regno Unito potranno entrare in Svizzera. Ad un turista proveniente dagli Stati Uniti, dalla Cina o dal Giappone verrà negato l’ingresso.
Vediamo nel servizio del telegiornale le aperture dei diversi paesi europei:
Le restrizioni all’ingresso sono già state allentate lo scorso 16 maggio tra Germania, Austria e Svizzera. Le coppie transfrontaliere possono ora attraversare di nuovo il confine. È anche possibile visitare la famiglia, partecipare a un matrimonio o a un funerale, godersi la loro seconda casa o il loro appezzamento di terreno. L’Italia aveva deciso unilateralmente di abolire le restrizioni all’ingresso per gli europei il 3 giugno. La Svizzera, tuttavia, lo ha ritenuto prematuro.
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