La presidente della Confederazione Doris Leuthard è stata ricevuta in udienza privata da Papa Francesco in occasione del giuramento delle reclute della Guardia svizzera pontificia di sabato pomeriggio.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Di origini coreane cresciuto nei Grigioni, scriverei solo di cultura, ma in questi anni ho sempre parlato d’altro. Iniziali: fra
L’udienza – riferisce chi ha assistito all’incontro – è stata molto cordiale e familiare: il Papa e Doris Leuthard hanno parlato in italiano e scambiato battute.
Allo scambio dei doni, la consigliera federale ha consegnato al Papa un libro sull’eremita San Nicolao e una piantina della rosa “Doris Leuthard”, prodotta in suo onore nel 2007.
“Queste cose in genere – ha detto la Leuthard – si donano alle donne, ma io voglio donarla a lei”: il Papa è apparso molto soddisfatto. Da parte sua papa Francesco ha donato la medaglia di San Martino che dona il mantello al povero, e copia dei suoi tre documenti, “Amoris laetitia”, “Evangelii gaudium” e “Laudato sii”.
La presidente della Confederazione elvetica si è successivamente incontrata con Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati. Durante i colloqui, oltre a ricordare il servizio della Guardia Svizzera Pontificia nel giorno del giuramento dei nuovi membri, è stato sottolineato il comune desiderio di rafforzare ulteriormente i buoni rapporti che intercorrono tra la Santa Sede e la Svizzera, e di intensificare la collaborazione fra la Chiesa Cattolica e lo Stato.
Successivamente, sono stati toccati diversi temi di comune interesse, quali il futuro del continente europeo, l’accoglienza dei migranti, la sfida del mondo del lavoro per i giovani, la lotta contro il terrorismo e l’impegno per la tutela dell’ambiente.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Relazioni conflittuali? No, normali divergenze tra vicini
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella sua veste di diplomatico, Marco Del Panta Ridolfi usa toni pacati e conciliatori per descrivere le relazioni tra Svizzera e Italia. Relazioni che sono “strette e sicuramente non bellicose”, sottolinea. “Il dialogo politico è intenso”, prosegue, ricordando in particolare che venerdì 5 maggio la presidente della Confederazione Doris Leuthard incontrerà il presidente del Consiglio…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La comunità copta conta circa 270 mila fedeli in tutto l’Egitto (ma le statistiche vi comprendono anche gli evangelici), cioè lo 0,31% della popolazione, comunità attivissima però in campo sanitario, sociale e soprattutto educativo, con 170 scuole frequentate naturalmente in gran numero da musulmani e copto ortodossi. Nella messa davanti a circa 25 mila persone…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una visita storica, quella del Pontefice, in un momento in cui altissime sono le tensioni per il terrore di matrice religiosa, che Francesco, alla presenza anche di altri leader e patriarchi come quello di Costantinopoli Bartolomeo, propone di combattere alla radice. La violenza è la negazione della religione “La violenza è la negazione di ogni…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Papa Francesco ha detto di sperare che la sua visita sarà “una consolazione e un incoraggiamento per tutti i cristiani in Medio Oriente”. Questi ultimi hanno conosciuto un esodo particolarmente intenso dopo il conflitto tra confessioni religiose che ha flagellato l’Iraq dopo l’intervento statunitense nel 2003. La situazione si è ancor più deteriorata nel 2014,…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.