La Svizzera vuole intensificare la cooperazione in materia di politica di sicurezza con la NATO. La consigliera federale Viola Amherd ha incontrato a questo scopo a Bruxelles il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Il norvegese si è mostrato aperto a tale rafforzamento della collaborazione, ha sottolineato Amherd incontrando la stampa dopo l’incontro. Lo stesso dicasi per i rappresentanti del Consiglio del Nord Atlantico, l’organo decisionale più importante della NATO.
Concretamente, la Svizzera desidera partecipare maggiormente alle esercitazioni della NATO, sviluppare l’interoperabilità tra l’esercito svizzero e l’Alleanza, rafforzare la sua partecipazione ai centri di competenza certificati, nonché collaborare più strettamente nei settori ciber, resilienza e innovazione.
In risposta a una domanda di un giornalista sulla partecipazione della Svizzera alle esercitazioni legate all’articolo 5, che vincola gli Stati membri dell’Alleanza atlantica alla difesa collettiva, Amherd ha detto che ciò dovrà essere deciso “caso per caso”. Nessuno si è opposto da parte della NATO. È anzi stato esplicitamente detto che la Confederazione dovrebbe poter partecipare a tutte le esercitazioni.
Contenuto esterno
Il rafforzamento della cooperazione auspicato dalla Svizzera è una conseguenza della guerra in Ucraina. In settembre Berna ha pubblicato un documento complementare al rapporto sulla politica di sicurezza della Confederazione per il 2021, in cui viene menzionato questo obiettivo.
A tal fine, la NATO dispone di uno strumento chiamato Programma di partenariato individuale su misura (ITPP). Colloqui tra la Svizzera e l’Alleanza atlantica sono già in corso. Berna intende elaborare entro l’estate un regolamento che includa tutti i progetti auspicati.
In Svizzera Netanyahu e Gallant rischiano l’arresto
Questo contenuto è stato pubblicato al
In linea di principio, la Confederazione dovrebbe arrestare il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu se dovesse venire in Svizzera.
Donna siriana abortì durante rinvio, risarcito anche il marito
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale federale (TF) accoglie parzialmente il ricorso di una famiglia siriana rinviata da Briga (VS) in Italia il 4 luglio del 2014.
Fermato in dogana mentre tentava di importare in Italia pellicce di lince e giaguaro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 39 anni è stato fermato alla frontiera tra Svizzera e Italia perché trovato in possesso di due pellicce fabbricate con pelle di animali che fanno parte di specie protette.
Munizioni svizzere per cecchini sono finite in Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Munizioni per armi da cecchino della società svizzera Swiss P Defence sono arrivate in Ucraina nel luglio 2023 attraverso un'impresa polacca.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Fino a 20 centimetri di neve sono caduti tra giovedì e venerdì fino in pianura in diverse regioni svizzere, mandando in tilt la rete di trasporti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le e gli stranieri che, non per colpa propria, percepiscono l'assistenza sociale, non dovrebbero perdere il diritto di soggiorno. È quanto prevede un progetto di legge, inviato giovedì in consultazione fino al 14 marzo.
Condanna ex giudice per stupro, la Procura grigionese chiede le motivazioni della sentenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Procura grigionese ha annunciato che chiederà le motivazioni della sentenza del Tribunale regionale Plessur, con cui la corte ha dichiarato colpevole un ex giudice amministrativo per violenza carnale, molestie sessuali e ripetute minacce contro una ex praticante.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il giornalismo svizzero si sta precarizzando. È la conclusione di un sondaggio realizzato dall'Università di scienze applicate di Zurigo (ZHAW), il quale evidenzia pure una carente diversificazione degli addetti ai lavori.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La richiesta di diversi Paesi di rivendere le armi di fabbricazione elvetica all’Ucraina ha aperto un dibattito politico, giuridico e storico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Questo dopo che l'esponente della destra danese Rasmus Paludan ha bruciato una copia del Corano davanti all'ambasciata turca di Stoccolma.
La neutralità svizzera rimessa in discussione al WEF di Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
"L'astensione non è un'opzione", ha dichiarato Ursula von der Leyen, intervistata in merito alla posizione della Svizzera sul conflitto in Ucraina.
Tensione tra Serbia e Kosovo, interviene la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La sitauzione tra Serbia e Kosovo si af sempre più tesa. Martedì la Svizzera è intervenuta per cercare di stemperare la tensione.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.