Burkhalter: "Sulla fuga dei profughi verso l'Europa, la Svizzera lavora a una soluzione politica"
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Didier Burkhalter ha dichiarato che la Svizzera è pronta a gestire la crisi migratoria in Europa. “Ce la faremo, anche se è difficile”, ha detto il responsabile del Dipartimento degli affari esteri in un’intervista alla trasmissione “Samstagsrundschau” di Radio SRF.
La situazione, dopo quattro anni di guerra, per i siriani è disperata, ha aggiunto Burkhalter. Per il ministro degli esteri è comunque chiaro che la gran parte dei rifugiati dovrà rientrare in patria, qualora in Siria dovesse regnare nuovamente la pace. Per questo motivo uno statuto di protezione per i rifugiati provenienti dalla Siria, ma anche da altri Paesi, come Iraq ed Eritrea, è sensato.
La Svizzera sta aiutando a trovare una soluzione politica alla crisi: secondo Burkhalter alla Confederazione è stato chiesto di mettere a disposizione mediatori e di appoggiare il processo politico. Il consigliere federale ritiene tuttavia che una parte della soluzione possa dipendere anche dal presidente siriano Assad. Il ministro degli esteri elvetico all’inizio della settimana ha accennato alla possibilità di un nuovo round di discussioni sulla Siria a Ginevra, eventualmente in novembre.
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