Rispetto al primo semestre del 2014, è aumentata l'immigrazione (+2,2%) ma pure l'emigrazione (+8,3%); da gennaio, si contano circa 35 mila residenti in più
Nel primo semestre dell’anno, in Svizzera vivevano 1’974’907 stranieri. L’immigrazione è cresciuta del 2,2% rispetto allo stesso periodo del 2014. In aumento, però, anche l’emigrazione: +8,3%. Lo rende noto l’Ufficio federale di statistica.
Tra gennaio e giugno, sono così state oltre 70 mila le persone immigrate a titolo permanente in Svizzera. Al contempo, se ne sono andate più di 33 mila. Il saldo migratorio si è dunque attestato a circa 35 mila unità, segnando un calo del 5,4% rispetto all’anno precedente.
Il 68% gli stranieri che vivono in Svizzera sono originari di Stati europei.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La voce degli immigrati in Parlamento
Questo contenuto è stato pubblicato al
Di loro si parla molto, ma le loro voci non si sentono spesso. Parliamo degli immigrati in Svizzera, che invece vorrebbero farsi ascoltare di piu’. Cosi’ sabato, a Basilea, si è tenuta la prima sessione parlamentare degli stranieri che vivono nella regione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Forte dei buoni risultati elettorali in cinque cantoni i delegati del Partito liberale radicale si sono riuniti ad Amriswil (Canton Turgovia) dove sono state ribadite le note posizioni su immigrazione e Ue. Da un lato si è auspicato maggior rigore nella politica migratoria ma dall’altro non si vogliono mettere a rischio gli accordi bilaterali con…
“I bilaterali sono irrinunciabili per l’industria svizzera”
Questo contenuto è stato pubblicato al
5500 nuovi posti di lavoro. E’ quanto riusciranno a creare l’industria metalmeccanica, elettronica e metallurgica nei prossimi 10 anni. A patto però che la Svizzera riesca a mantenere in vita gli accordi bilaterali con l’Unione europea, accordi che SwissmemCollegamento esterno, l’associazione mantello delle tre industrie in questione, ritiene imprenscindibili. Secondo lo studio, gli accordi bilaterali…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per rilanciare i contatti con Bruxelles, intaccati dopo il voto del 9 febbraio del 2014 sulla migrazione, il Consiglio Federale vuole modificare la sua strategia. Al posto di intavolare una discussione assieme all’UE per ogni singola questione non ancora risolta, inviando diversi incaricati ogni volta, il governo è al lavoro per nominare una figura di…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.