In Svizzera si compra sempre più cibo per uccelli, ma ci sono dubbi sulla sua utilità
Negli ultimi anni le vendite di cibo per uccelli selvatici sono aumentate in Svizzera, secondo quanto riporta il quotidiano svizzero-tedesco Tages-Anzeiger.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Gli svizzeri e le svizzere comprano sempre più cibo per gli uccelli selvatici: negli ultimi anni le vendite sono decisamente aumentate, riferisce il Tages-Anzeiger (TA) nella sua edizione di mercoledì. Non mancano peraltro gli interrogativi sull’evoluzione in atto.
Agli ingressi dei supermercati di Migros, Coop, Landi e Lidl si trovano attualmente molti dei prodotti in questione, cosa che secondo il giornale è peraltro sorprendente: in novembre le temperature diurne sono infatti ancora superiori ai dieci gradi e gli uccelli selvatici non hanno problemi a trovare nutrimento in natura.
“La mia impressione è che il cibo per uccelli venga venduto sempre più presto”, afferma in dichiarazioni riportate dal quotidiano Livio Rey, biologo e portavoce della Stazione ornitologica svizzera di Sempach (canton Lucerna). “Anni fa era disponibile da gennaio o febbraio, oggi è sulle bancarelle già in ottobre”.
Non si assiste però solo a un anticipo dello smercio: anche i volumi comprati sono aumentati. “La domanda è cresciuta bruscamente durante la pandemia del 2021: è poi scesa leggermente l’anno successivo, prima di aumentare nuovamente l’anno scorso”, spiega a TA un portavoce di Coop. I commercianti online Galaxus e Brack confermano l’impennata dei ricavi in questo segmento. Anche Migros testimonia di una crescita molto forte.
L’aumento di vendite è un paradosso
La neve in pianura è da tempo una rarità e le temperature critiche per gli uccelli selvatici sono rare: perché i consumatori continuano a comprare grandi quantità di mangime apposito? “Gli uccelli sono molto popolari e tante persone si divertono a osservarli sul balcone o in giardino”, risponde Rey. “L’alimentazione degli uccelli è un grande tema e dà alle persone l’accesso al mondo ornitologico, di modo che possono essere anche sensibilizzate più a lungo termine”.
A detta dell’esperto però in generale, i benefici dell’alimentare gli uccelli vengono sopravvalutati. “Ci sono studi che dimostrano che alcune specie sono favorite quando vengono alimentate, ma anche che le malattie possono essere trasmesse più facilmente”.
Secondo l’istituto ornitologico gli uccelli che approfittano del nutrimento supplementare sono specie comuni che di solito non sono in pericolo. Le specie rare o a rischio di estinzione hanno accesso raramente a tale cibo: tendono a vivere nelle foreste, sui terreni coltivati o nelle zone umide.
Stando agli specialisti i piccoli uccelli che rimangono in Svizzera nella stagione fredda sono ben adattati alle condizioni invernali e trovano da soli cibo sufficiente. L’alimentazione supplementare aiuta a sopravvivere solo quando per un lungo periodo il terreno è gelato o coperto di neve. Meglio di tale approccio, secondo Rey, sarebbe un’adeguata progettazione dei giardini, in modo da renderli più adatti agli uccelli.
“La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Stando a uno studio pubblicato oggi dall'Unione svizzera degli imprenditori (USI) e dalla Federazione delle imprese svizzere (economiesuisse), lo scenario si basa sull'andamento demografico fino al 2035 previsto dall'Ufficio federale di statistica (UST).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il riscaldamento globale, il numero di valanghe di neve asciutta diminuirà. Ma al di sopra del limite degli alberi si prevede un aumento delle valanghe di neve bagnata, secondo uno studio dell'Istituto WSL per la ricerca sulla neve e sulle valanghe (SLF).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera ha una nuova carta tettonica, denominata TK500. Questa nuova edizione rappresenta un importante aggiornamento delle geometrie, della distribuzione e nomenclatura delle unità tettoniche nella Confederazione e nelle regioni confinanti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo settimane di tensioni il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha licenziato il suo ministro delle finanze, il liberale Christian Lindner.
Svizzera e Repubblica ceca favorevoli alla coesione europea
Questo contenuto è stato pubblicato al
La visita di Stato di due giorni del presidente ceco Petr Pavel in Svizzera si è conclusa con un appello a favore della cooperazione in Europa.
Credit Suisse, confermata multa UE di 12 milioni di euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
La banca era stata ritenuta colpevole di essersi accordata, per anni, con altri istituti sul mercato obbligazionario, violando così le norme sulla concorrenza.
L’elezione di Trump porterà a una guerra commerciale che impatterà il PIL svizzero?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con Donald Trump alla Casa Bianca vi sarà una guerra commerciale globale, con un impatto anche sul prodotto interno lordo (PIL) svizzero? È quanto ritengono alcuni esperti. Certo è che le aziende elvetiche dovranno prepararsi a un riorientamento delle loro strategie.
Contrabbando opere d’arte, confermata multa di 4 milioni per Urs E. Schwarzenbach
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la terza volta il Tribunale cantonale di Zurigo ha confermato la multa di 4 milioni di franchi inflitta al miliardario Urs E. Schwarzenbach per contrabbando di opere d'arte ed evasione del pagamento dell'IVA.
Sono sempre di più i fallimenti aziendali in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fallimenti aziendali aumentano ulteriormente in Svizzera: lo indicano i dati pubblicati mercoledì dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B).
“Preoccupante”: le reazioni elvetiche alla vittoria di Donald Trump
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'elezione di Donald Trump a presidente degli USA ha suscitato opinioni divergenti nel panorama politico elvetico.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Uccelli migratori a rischio, 50 anni fa Swissair ne salvò migliaia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ogni autunno, si stima, circa 50 miliardi di uccelli migratori volano verso le loro zone di svernamento in tutto il mondo. Sono cinque miliardi solo quelli che si spostano dall'Europa all'Africa.
Uccelli e biodiversità ci difenderanno dalla popillia japonica
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Il primo giorno d’estate l’abbiamo trovata anche in Ticino”. Così, nella trasmissione RSI L’ora della terraCollegamento esterno, la biologa del Servizio fitosanitario cantonaleCollegamento esterno Cristina Marazzi annunciava a fine giugno la prima cattura in Svizzera di esemplari adulti di popillia japonicaCollegamento esterno. Il coleottero giapponese, estremamente polifago e quindi dannoso per le colture, era atteso.…
“I vigneti devono essere più ospitali per gli uccelli”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La stazione ornitologica svizzera ha recentemente rinnovato il suo appello affinché si faccia di più per salvaguardare l'habitat per l'avifauna nei vigneti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Se da un lato gli uccelli di bosco sono aumentati negli ultimi 20 anni, le specie di uccelli delle zone agricole sono decisamente diminuite.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.