Il giorno di Natale le temperature hanno raggiunto livelli praticamente mai visti nella Svizzera tedesca e francese.
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Keystone-SDA
Dopo il picco fatto segnare nei giorni scorsi in Ticino, dove la temperatura ha superato i 20 gradi in diverse località, a Natale è stato il nord delle Alpi a far registrare temperature più consoni a un inizio di primavera.
A Berna la colonnina di mercurio è salita a 13,5°C, superando il record di 12°C registrato il giorno di Natale del 2012, anno che finora deteneva il record di misurazioni da quando sono iniziate le registrazioni nel 1864, riferisce Meteonews sul suo blog. L’istituto meteorologico ha addirittura misurato 15°C a Berna-Belpmoos, in periferia.
Temperature record per un giorno di Natale sono state raggiunte anche in altre stazioni di misurazione a nord delle Alpi, come Payerne (14°C). Anche se non si tratta di un record, le temperature sono state miti in tutta la Svizzera il giorno di Natale, con 14,4°C a Friburgo-Posieux, 13,5°C a Ginevra e 12,9°C a Delémont. Anche ad altitudini più elevate, le temperature hanno raggiunto i 14,4°C ad Adelboden, a 1’350 m, nell’Oberland bernese.
Secondo Meteonews, l’aria rimarrà più mite della media in questa ultima settimana dell’anno. Mercoledì l’isoterma dello zero gradi salirà un po’ più in alto di oggi, tra i 3’200 e i 3’400 metri. Il tempo sarà quindi eccezionalmente mite, soprattutto alle medie e alte quote.
L’aria più fredda tornerà solo verso la fine dell’anno. Quindi è già chiaro che dicembre sarà l’undicesimo mese dell’anno ad essere sopra la media climatica. Solo aprile è stato più freddo del normale, sottolinea l’istituto meteorologico privato.
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