L’Ufficio federale di polizia ha annunciato di aver rafforzato i controlli alla frontiera, in particolare con la Francia, in seguito ai fatti di Parigi. Sono state inoltre incrementate le collaborazioni tra le forze di sicurezza e le stazioni ferroviarie sono presidiate dagli agenti. Per il momento però, ha assicurato la responsabile Nicoletta Della Valle, non c’è alcun indizio che faccia ritenere possibili dei collegamenti tra gli attentati in Francia e il nostro paese. La valutazione del rischio per la Svizzera resta immutata anche se negli ultimi mesi era stato ravvisato un livello di minacce più elevato. Da parte sua la presidente della Confederazione si è detta scioccata e inorridita per gli attacchi terroristici a Parigi.
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