Terza dose del vaccino, in arrivo l’autorizzazione
Swissmedic dovrebbe autorizzare entro la fine del mese la terza dose dei vaccini anti-Covid.
Il capo delle autorizzazioni di Swissmedic, l’autorità svizzera di omologazione e controllo dei medicamenti e dei dispositivi medici, Claus Bolte ha dichiarato che l’approvazione della terza dose di vaccini arriverà presto anche se la necessità di una terza dose non è ancora stata chiaramente dimostrata.
Secondo gli esperti, la Svizzera non deve aspettare troppo, considerato che certi Paesi europei e negli Stati Uniti la terza iniezione è infatti già in corso di svolgimento. Va chiarito però che il richiamo non è necessario per tutti. Se così possiamo dire, la popolazione “normale” non ne avrà sicuramente bisogno quest’anno in quanto non vi sono indicazioni che la protezione si stia indebolendo per questo gruppo.
Per certe categorie invece, anziani sopra gli 80 anni, alcuni studi medici mostrano una tendenza a una leggera diminuzione della protezione per questa categoria. L’efficacia del vaccino dovrebbe aumentare dall’85 al 95% dopo la somministrazione supplementare.
Per chi ha più di 65 anni e presenta fattori di rischio invece non vi è ancora chiarezza sulla faccenda. I risultati sono variegati, ma nessuno di essi ha svelato un calo significativo della protezione.
Dal momento in cui Swissmedic darà semaforo verde, ci vorranno circa due settimane alla commissione per emettere una raccomandazione. La maggior parte dei Cantoni sono pronti per iniziare immediatamente le iniezioni.
Attualmente la terza dose è autorizzata per le persone immunodepresse che non hanno potuto acquisire una protezione sufficiente dopo le prime due canoniche punture. Fa quindi parte dell’immunizzazione di base e non si tratta di una vaccinazione di richiamo.
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