Una rete capillare di droni sorveglierà la Svizzera
Una rete capillare di droni per l'intera Svizzera, capace di intervenire in operazioni di salvataggio, di ispezione di infrastrutture e nei controlli di sicurezza: è quanto sta realizzando Swisscom, attraverso la sua filiale Swisscom Broadcast, in collaborazione con la multinazionale finlandese Nokia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
La cooperazione consentirà di automatizzare le operazioni affidate ai droni che vanno al di là del volo a vista, spiega giovedì la società telecom in un comunicato. L’impiego di unità telecomandate punta a migliorare l’efficienza delle organizzazioni di pronto intervento: grazie alle informazioni tempestivamente raccolte in volo le forze di salvataggio potranno coordinarsi meglio. La rapida valutazione di incidenti, incendi o scene del crimine renderà inoltre più rapidi gli interventi e dovrebbe permettere di salvare delle vite.
In futuro, sempre secondo Swisscom, per le ispezioni in punti poco accessibili o pericolosi alle aziende con infrastrutture critiche basterà ordinare un sorvolo tramite drone. Le ispezioni di routine di linee elettriche, ponti ed edifici aiuteranno a individuare ed eliminare i danni in tempi rapidi.
Proteggere le infrastrutture
Il terzo grande campo di uso dei droni sarà quello della protezione perimetrale. “I cambiamenti geopolitici e le nuove tecnologie possono rendere necessario un maggior livello di protezione per infrastrutture critiche, stabilimenti produttivi, spazi pubblici, penitenziari, frontiere, nonché strutture militari e di polizia”, argomenta la società detenuta per il 51% dalla Confederazione. La sorveglianza automatizzata basata su droni dovrebbe permettere di ridurre i costi dei dispositivi di sicurezza.
Per i droni pilotati senza contatto visivo diretto valgono regole speciali: occorre minimizzare i rischi nell’aria e a terra, in ossequio alle direttive dell’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC). “In collaborazione con Nokia e con l’autorità, Swisscom Broadcast garantisce che tutti i voli rispettino le condizioni quadro legalmente vigenti, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo delle frequenze e la sicurezza aerea”, si legge nella nota.
Nokia e Swisscom sono imprese con un’esperienza pluriennale nella tecnologia di telefonia mobile 4G/5G: entrambe possiedono il know-how e le risorse necessarie per implementare in modo efficiente il progetto su scala nazionale, si dice convinta l’azienda elvetica. Nokia apporta anche una solida esperienza nello sviluppo e produzione di software e hardware di alta qualità e ha già partecipato alla costruzione di una rete di droni in Belgio.
In futuro i clienti di Swisscom Broadcast – società scorporata nel 2002 per i servizi di trasmissione radio e tivù – potranno quindi accedere a un’infrastruttura di droni sviluppata e prodotta in Europa e acquistare da un’unica fonte tutti i servizi corrispondenti. “La costruzione della nostra rete di droni capillare è una pietra miliare nello sviluppo di soluzioni di sicurezza digitali in Svizzera”, conclude il Ceo di Swisscom Broadcast Dominik Müller, citato nel documento per i media.
Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera deve essere possibile costruire nuove centrali nucleari. È quanto prevede il controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Stop al blackout" inviato oggi in consultazione dal Consiglio federale fino al 3 aprile prossimo.
“Aiutare l’industria dell’acciaio è un errore. S’impedisce la trasformazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sovvenzionare l'industria siderurgica è un errore, perché si impedisce la necessaria trasformazione del settore e si rischia di favorire una cultura dell'aiuto statale che porta all'inefficienza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il canton San Gallo e Wil hanno festeggiato oggi l'elezione di Karin Keller-Sutter a presidente della Confederazione. La consigliera federale è arrivata con un treno speciale nella sua città natale, dove le autorità le hanno steso il tappeto rosso.
I costi di trasporto e alloggio salgono più della media
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio di Comparis, nel mese di novembre sono aumentati più della media i prezzi di trasporti e alloggio.
Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite di orologi svizzeri all'estero si confermano ancora una vola in calo: sono diminuite anche in novembre, sulla scia della forte contrazione dei mercati di Cina e Hong Kong.
Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Matteo Renzi è stato prosciolto dal giudice dell'udienza preliminare (gup) di Firenze Sara Farini per l'inchiesta sulla fondazione Open, nata per sostenere le iniziative politiche del leader di Italia Viva (Iv) quando era segretario del Partito democratico (Pd).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due recenti episodi in cui dei rottweiler hanno attaccato, ferendole, diverse persone, tra le quali anche dei bambini, hanno portato il Governo cantonale zurighese a vietare l'acquisto di questa razza di cani.
Per facilitare la transizione energetica, stop ai ricorsi su progetti idroelettrici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per dare slancio alla transizione energetica, bisogna accelerare le procedure di pianificazione e autorizzazione per la realizzazione di impianti idroelettrici, solari ed eolici di importanza nazionale.
Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg
Questo contenuto è stato pubblicato al
BKW stima i costi di smantellamento della centrale nucleare dismessa di Mühleberg (BE) a circa 1 miliardo di franchi. Ciò include le spese di smaltimento fino al 2034, ha dichiarato oggi ai media Stefan Klute, responsabile del settore nucleare dell'azienda energetica.
A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due presunti membri dell'ISIS, che avrebbero tra le altre cose tentato di raggiungere la Siria per unirsi al sedicente Stato islamico, andranno a processo davanti al Tribunale penale federale (TPF).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.