Prima storica visita di una presidente della Confederazione in Mongolia
Viola Amherd è stata accolta a Ulan Bator dalla guardia d'onore mongola.
Keystone-ATS
Viola Amherd ha incontrato venerdì a Ulan Bator il suo omologo mongolo, Ukhnaagiin Khurelsukh, in occasione del 60esimo anniversario delle relazioni bilaterali. È la prima volta che un presidente della Confederazione si reca in visita ufficiale nel Paese.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
Durante l’incontro sono state firmate due dichiarazioni per rafforzare la collaborazione fra i due Stati e le istituzioni democratiche nel Paese asiatico.
Svizzera e Mongolia sottolineano in tal modo il loro legame e il loro impegno per la pace e la stabilità, precisa il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS), diretto da Amherd, in una nota odierna, evocando una serie di aree tematiche nelle quali si opererà, come il confronto sulla democrazia e lo Stato di diritto, l’impegno nell’ambito dell’ONU e lo sviluppo economico sostenibile.
I colloqui odierni erano dedicati anche all’impegno dei due Paesi per l’ordine multilaterale. In questo contesto, secondo il DDPS Svizzera e Mongolia condividono posizioni simili su molte questioni: ad esempio, si adoperano per l’abolizione della pena di morte a livello mondiale.
Le discussioni hanno portato anche sulla situazione in materia di sicurezza nell’Asia orientale e in Europa. In vista di una pace giusta e duratura in Ucraina, la presidente della Confederazione ha illustrato l’ulteriore impegno della Svizzera dopo la Conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina, tenutasi a metà giugno sul Bürgenstock (NW), precisa il comunicato.
Il DDPS ricorda inoltre che l’impegno della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) in Mongolia – tra gli altri nei settori del buongoverno, della sanità, dell’ambiente e della garanzia del reddito – termina in questa forma dopo 20 anni. La Svizzera continuerà a svolgere parte delle attività dalla sua ambasciata a Pechino.
Il programma di Amherd in Mongolia prevedeva anche incontri con il primo ministro Luvsannamsrain Oyun-Erdene e il presidente del parlamento Dashzegviin Amarbayasgalan nonché la visita a una mostra fotografica in occasione dell’anniversario delle relazioni bilaterali e a un progetto della DSC dedicato alla produzione responsabile di cashmere e lana di yak.
Destinazione Giappone
Il viaggio della presidente della Confederazione in Asia proseguirà in Giappone, dove sarà commemorato il 160esimo anniversario delle relazioni bilaterali. All’inizio del soggiorno, incontrerà lunedì a Shinagawa, distretto della Prefettura di Tokyo gemellato con Ginevra, rappresentanti delle autorità.
Mercoledì sono previsti colloqui con il primo ministro Fumio Kishida, la ministra degli affari esteri Yoko Kamikawa e il ministro della difesa Minoru Kihara. Sono in programma discussioni sullo sviluppo delle relazioni bilaterali, sulle prospettive in Asia orientale e sulla situazione in materia di sicurezza in Europa. Giovedì 8 agosto è previsto un ricevimento da parte dell’imperatore Naruhito.
Peste suina, il Consiglio federale deve trovare una soluzione per indennizzare i macelli
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale deve trovare soluzioni per indennizzare i macelli, gli stabilimenti di sezionamento e trasformazione, gli impianti di eliminazione e i cacciatori per gli oneri aggiuntivi cagionati da un'epizoozia come quella della peste suina africana (PSA).
In Svizzera sono diminuiti gli omicidi, ma non i femminicidi
Questo contenuto è stato pubblicato al
In un confronto di lungo periodo, il numero totale degli omicidi risulta in calo in Svizzera, mentre quello dei femminicidi è rimasto stabile: è quanto afferma la criminologa Nora Markwalder, che cura una banca dati al riguardo che risale nel tempo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite online hanno continuano a crescere in Svizzera nel 2024, grazie soprattutto all'impatto dei rivenditori esteri, che sono in forte espansione.
Meno feriti gravi ma più morti sulle strade svizzere nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo scorso anno sulle strade svizzere hanno perso la vita 250 persone e 3792 sono rimaste ferite gravemente. Rispetto al 2023, il numero dei decessi è aumentato, mentre quello di chi ha subito lesioni serie è diminuito.
Interroll ha guadagnato meno nel 2024, ma il dividendo rimarrà stabile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Profitti in calo nel 2024 per Interroll, società con sede a Sant'Antonino (TI) che opera a livello mondiale nel settore dell'automazione dei processi logistici e di lavorazione. Hanno pesato il calo della domanda e il franco forte.
Neuroprotesi: robotica e stimolazione spinale per ripristinare il movimento
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un nuovo approccio studiato all'EPFL combina robotica riabilitativa e stimolazione spinale per far sì che le persone affette da lesioni del midollo spinale tornino a muoversi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Posta poggia su basi finanziarie solide e prosegue il suo sviluppo per mantenere la propria rilevanza in Svizzera. Sono questi alcuni dei temi principali toccati dalla conferenza stampa annuale del gigante giallo, svoltasi a Berna.
Dalla Svizzera quasi 100 milioni di franchi per la ricostruzione dell’Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera parteciperà con 96,1 milioni di franchi all'aumento di capitale della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) impegnata nella ricostruzione dell'Ucraina.
Settore auto in crisi? Non vale per la svizzera Autoneum
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il settore automobilistico europeo appare in crisi, ma per alcuni fornitori svizzeri i profitti sono in aumento e con essi i dividendi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Moody's continua a considerare favorevoli le condizioni generali della piazza bancaria elvetica: l'agenzia di rating ha confermato la prospettiva "stabile" per il settore sull'arco dei prossimi 12-18 mesi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.