Donne picchiate a Ginevra, aggressori identificati
A una settimana dalla violenta aggressione nei confronti di cinque giovani donne all'esterno di una discoteca in pieno centro a Ginevra, la maggior parte dei presunti autori è stata identificata.
Nella notte tra martedì a mercoledì della scorsa settimana cinque giovani donne, di età compresa tra i 22 e i 33 anni, erano state aggredite da un gruppo di uomini all’uscita di una discoteca ginevrina. Due delle vittime sono rimaste gravemente ferite, una è ancora in coma.
Una di loro sarebbe stata importunata dal gruppo di uomini mentre si allontanava dalla discoteca percorrendo la scala antistante. Le altre quattro sarebbero intervenute per aiutarla. È poi scoppiata la rissa.
La maggior parte dei presunti autori dell’aggressione sono stati identificati: si tratta di cittadini francesi domiciliati nella vicina Francia.
Il Ministero pubblico ha dunque deciso di delegare il procedimento alla magistratura francese.
I presunti aggressori sono stati individuati grazie a un’indagine approfondita della “brigade criminelle” della polizia giudiziaria ginevrina, sotto la guida del Ministero pubblico, indica quest’ultimo in una nota. Esso ha chiesto all’Ufficio federale di giustizia a Berna di delegare il procedimento in Francia vista la nazionalità delle persone identificate, che rende difficile una estradizione in Svizzera.
Toccherà alle autorità francesi, nella fattispecie al giudice istruttore che sarà incaricato di occuparsi del caso, di condurre l’inchiesta, cui continueranno a collaborare polizia e Ministero pubblico ginevrini.
“Bisogna agire contro gli atti sessisti”
“Alla base di questa come di molte violenze in strada c’è un atto sessista, una pretesa dell’uomo sulla donna, è questa la miccia che fa scoppiare la bomba. E su questo si fa ancora troppo poco”, ha detto alla Radiotelevisione svizzera Manuela Honegger Heller che alle ultime elezioni ginevrine ha guidato una lista di sole donne.
In seguito all’aggressione diverse manifestazioni e azioni di denuncia contro la violenza sulle donne sono state organizzate in diverse città svizzere.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.