La televisione svizzera per l’Italia

Coppia condannata per aver tenuto in casa delle “schiave domestiche”

disegno dal processo
L'uomo e la moglie tenevano rinchiuse in gabbia due donne che usavano come schiave domestiche. Keystone-SDA

Pena detentiva di 36 mesi, di cui 9 da scontare, e l'ordine di sottoporsi a un trattamento ambulatoriale: è la pena inflitta giovedì dal Tribunale distrettuale di Andelfingen (canton Zurigo) a uno svizzero riconosciuto colpevole di tratta di esseri umani e sequestro di persona.

La moglie, una filippina, è stata condannata a 16 mesi di carcere con la condizionale e un periodo di prova di due anni per complicità multipla in sequestro di persona. Per lei il tribunale ha emesso anche un ordine di espulsione di cinque anni che vale pure per l’area Schengen. La coppia aveva tenuto collaboratrici domestiche in gabbia e le aveva legate.

In particolare l’accusato 46enne, con una spiccata tendenza dominante e un disturbo narcisistico, assieme alla moglie, che lo aiutava, aveva attirato una filippina di 22 anni e una 30enne brasiliana con false promesse, come quella di un permesso di soggiorno e un’istruzione per poi sfruttarle come “schiave domestiche”.

La moglie sorvegliava le vittime e in alcuni casi le ha legate o chiuse in una gabbia, ha dichiarato il giudice. Le dichiarazioni delle vittime che incriminano la donna sono credibili, ha sottolineato.

“Le vittime le hanno fatto capire che non erano d’accordo”, ha continuato il giudice. Non era sprovveduta. Anche lei stessa aveva espresso dubbi sulla legalità della “prigionia”. Inoltre, non ci sono prove che la donna dipendesse totalmente dal marito e non sono riconoscibili “né il pentimento né una vera confessione”, ha detto il giudice. Il Tribunale le ha quindi inflitto una pena più elevata rispetto ai 10 mesi con la condizionale e l’espulsione di cinque anni richiesti dalla Procura.

Non c’è caso di rigore

Il tribunale non ha riconosciuto un caso di rigore tale da impedirne l’espulsione. La donna non è cresciuta in Svizzera e non ha figli. I rapporti con il marito sarebbero incrinati.

Il caso del marito, che ha confessato, era chiaro. La corte ha accettato la pena proposta dall’accusa. La sentenza era appropriata, tenuto conto della confessione completa. Il giudice ha affermato però che la pena avrebbe potuto essere più elevata se il processo avesse seguito una procedura ordinaria.

Tuttavia, la corte ha trovato “irritante” la dichiarazione conclusiva dell’imputato: ha detto che non era vietato rinchiudere o legare qualcuno. “Dubitiamo che si renda conto del motivo per cui è stato condannato”, ha detto il giudice. Si tratta di un abuso grave.

L’uomo avrebbe chiuso le due giovani donne straniere in una gabbia fino a 17 ore al giorno. Per il resto del tempo dovevano fare le pulizie in uniforme da cameriera per 800 franchi al mese. Se commettevano un errore, venivano punite.

La donna filippina di 22 anni ha dovuto vivere in queste condizioni per 10 mesi fino alla sua fuga, la brasiliana per quattro settimane: è stata liberata dalla polizia in seguito alla denuncia sporta dalla 22enne asiatica.

Attualità

ciminiera centrale nucleare

Altri sviluppi

Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al In Svizzera deve essere possibile costruire nuove centrali nucleari. È quanto prevede il controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Stop al blackout" inviato oggi in consultazione dal Consiglio federale fino al 3 aprile prossimo.

Di più Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera
La presidente uscente Viola Amherd (a sinistra) con Karin Keller-Sutter, che le succederà per il 2025.

Altri sviluppi

Karin Keller-Sutter festeggiata nella sua Wil

Questo contenuto è stato pubblicato al Il canton San Gallo e Wil hanno festeggiato oggi l'elezione di Karin Keller-Sutter a presidente della Confederazione. La consigliera federale è arrivata con un treno speciale nella sua città natale, dove le autorità le hanno steso il tappeto rosso.

Di più Karin Keller-Sutter festeggiata nella sua Wil
orologio patek philippe

Altri sviluppi

Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta

Questo contenuto è stato pubblicato al Le vendite di orologi svizzeri all'estero si confermano ancora una vola in calo: sono diminuite anche in novembre, sulla scia della forte contrazione dei mercati di Cina e Hong Kong.

Di più Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta
matteo renzi

Altri sviluppi

Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati

Questo contenuto è stato pubblicato al Matteo Renzi è stato prosciolto dal giudice dell'udienza preliminare (gup) di Firenze Sara Farini per l'inchiesta sulla fondazione Open, nata per sostenere le iniziative politiche del leader di Italia Viva (Iv) quando era segretario del Partito democratico (Pd).

Di più Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati
rottweiler

Altri sviluppi

Il Canton Zurigo vieta l’acquisto di rottweiler

Questo contenuto è stato pubblicato al Due recenti episodi in cui dei rottweiler hanno attaccato, ferendole, diverse persone, tra le quali anche dei bambini, hanno portato il Governo cantonale zurighese a vietare l'acquisto di questa razza di cani.

Di più Il Canton Zurigo vieta l’acquisto di rottweiler
LA centrale nucleare di Mühleberg

Altri sviluppi

Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg

Questo contenuto è stato pubblicato al BKW stima i costi di smantellamento della centrale nucleare dismessa di Mühleberg (BE) a circa 1 miliardo di franchi. Ciò include le spese di smaltimento fino al 2034, ha dichiarato oggi ai media Stefan Klute, responsabile del settore nucleare dell'azienda energetica.

Di più Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg
tribunale penale federale di bellinzona

Altri sviluppi

A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico

Questo contenuto è stato pubblicato al Due presunti membri dell'ISIS, che avrebbero tra le altre cose tentato di raggiungere la Siria per unirsi al sedicente Stato islamico, andranno a processo davanti al Tribunale penale federale (TPF).

Di più A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR