È in corso l’elezione del Consiglio federale
L'assemblea federale sta votando il nuovo governo elvetico. 6 consiglieri su 7 si sono ripresentati
Come ogni secondo mercoledì della prima sessione del nuovo parlamento, i 246 deputati sono chiamati a eleggere (rieleggere) il Consiglio federale. 6 membri di governo su 7 chiedono la rielezione. Libero per contro il settimo seggio, quello lasciato libero dalla grigionese Eveline Widmer-Schlumpf.
Come funziona
I sette membri del Consiglio federale vengono eletti una alla volta, secondo l’anzianità di servizio. Ogni candidato deve raggiungere la maggioranza assoluta dei voti. Come tradizione vuole (o vorrebbe) i membri che si ricandidano sono normalmente eletti al primo turno. L’unica incognita è vedere quanti voti otterranno per la loro rielezione. Si tratta di una specie di esame davanti al parlamento e capire il loro indice di gradimento.
Un nuovo membro in governo
Con la rinuncia di Eveline Widmer-Schlumpf, il settimo membro del governo verrà eletto per ultimo. Nei primi due turni, i 246 parlamentari possono esprimere liberamente il proprio voto. A partire dal terzo turno, non possono più essere votati dei nuovi nomi. In seguito a ogni turno il candidato che ha ottenuto meno voti viene eliminato. Fintanto che un candidato non ottiene la maggioranza assoluta dei voti.
Alle 11.00 è iniziata l’operazione per l’elezione del settimo consigliere federale. Al primo turno è stato Guy Parmelin a ottenere il maggior numero di voti (90). Senza però raggiungere la maggioranza richiesta. Si passa dunque al secondo turno. Seguono Aeschi (61) e Gobbi (50).
Al secondo scrutinio il risultato è stato il seguente: Guy Parmelin (117 voti), Thomas Aeschi (78 voti) e Norman Gobbi (30 voti).
Al terzo turno è stato eletto in Consiglio federale il vodese Guy Parmelin con 138 voti.
Ecco i rieletti in governo
Doris Leuthard, popolare democratica, è stata la prima a sottoporsi al giudizio dei parlamentari. La “ministra” dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni” è stata brillantamente eletta al primo turno con 215 voti su 234. Un risultato decisamente importante.
Il secondo a sottoporsi al voto parlamentare è stato il rappresentante dell’UDC Ueli Maurer. Il “ministro” della difesa, della protezione della popolazione e dello sport è stato rieletto con un buon risultato: 173 voti. Questo significa che ha ottenuto voti da quasi tutti gli schieramenti politici.
Didier Burkhalter, responsabile della diplomazia elvetica è stato pure lui riletto con 217 voti. L’ottimo risultato del rappresentante del PLR non è una sorpresa. La sua popolarità in parlamento è sempre stata alta.
La socialista e attuale Presidente della Confederazione, Simonetta Sommaruga, è stata rieletta con 182 voti. Un risultato sorprendente visto che la “ministra” di giustizia e polizia ha gestito dossier spinosi come quello della migrazione. Dossier che certo non fa l’unanimità.
Il rappresentante PLR Johann Schneider-Ammann, responsabile dell’economia svizzera, è stato anche lui rieletto brillantemente con 191 voti. Con lui la Svizzera ha siglato un nuovo accordo di libero scambio con la Cina e sempre sotto di lui c’è stato la decisione (della Banca Nazionale) di annullare il cambio fisso con l’Euro.
Il sesto consigliere federale, il socialista friburghese Alain Berset, è stato rieletto con un incredibile risultato: 210 voti. Ora si attende l’elezione del settimo membro di governo. Il momento più atteso. Vederemo chi tra il ticinese Norman Gobbi, Thomas Aeschi (il grande favorito) e Guy Parmelin verrà eletto.
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