Sale a 6 il bilancio delle vittime dell’attacco a Bamiyan
(Keystone-ATS) E’ salito a 6 il bilancio delle vittime dell’attacco di eri nella destinazione turistica di Bamiyan, nell’Afghanistan centrale: lo ha reso noto il ministero degli Interni. Oltre ai 3 cittadini spagnoli e un afgano deceduti ieri, sono morti anche altri 2 afgani.
“Secondo le nuove informazioni, tre cittadini afghani sono stati uccisi nell’attacco, di cui uno era un Mujahid (membro talebano) e due erano civili”, ha detto il portavoce del ministero, Abdul Mateen Qani. Tutti i morti e i feriti nell’attacco sono stati trasferiti a Kabul. Finora, secondo i media internazionali, sono state arrestate quattro persone.
La conferma del premier spagnolo
“Sopraffatto dalla notizia dell’assassinio di turisti spagnoli in Afghanistan. Seguo la situazione puntualmente”, ha scritto il premier spagnolo Pedro Sanchez in un messaggio su X.
“L’unità di emergenza consolare del ministero degli Esteri sta lavorando per offrire tutta l’assistenza necessaria”, ha scritto il premier nel messaggio in cui trasmette “tutto l’affetto ai familiari e amici delle vittime”. La Spagna ha chiuso l’ambasciata a Kabul dall’agosto del 2021, quando i talebani sono tornati al potere.
Sconsigliati i viaggi in Afghanistan
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) sconsiglia i viaggi a destinazione dell’Afghanistan come pure i soggiorni di qualsiasi tipi. “La sicurezza non è garantita”, si legge sul sito del DFAE. E “vi è il pericolo di combattimenti, lanci di missili, mine, attentati terroristici, sequestri e atti criminali violenti, tra cui stupri e rapine a mano armata.