Per decenni, hanno fatto parte del panorama svizzero del commercio al dettaglio e solcato le strade di molte regioni, specie quelle discoste. Erano veri e propri negozi su quattro ruote. Li si riconosceva da una M di colore arancione.
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tvsvizzera.it/ri con RSI (Teche)
Sono passati pressapoco quindici anni, da quando l’ultimo camion di vendita Migros ha concluso il suo giro. Per il gigante della distribuzione, questi veicoli -delle dimensioni di un autobus, con l’entrata in coda e la cassa al posto di guida- avevano ormai un ruolo marginale.
I camion furono però all’origine della grande azienda (oggi cooperativa) nel 1925. Non avendo capitali per aprire negozi, l’imprenditore e filantropo Gottlieb Duttweiler decise di cominciare con cinque, piccoli mezzi e cinque prodotti: zucchero, pasta, caffè, riso, sapone.
Il resto è storia, e tra le immagini che rimangono c’è quella degli autocarri che la mattina presto lasciavano il centro di distribuzione con un programma di 10, 15 tappe.
Non solo in valli dove la vecchia bottega aveva chiuso i battenti ma anche, come si vede nel filmato delle Teche RSI,Collegamento esterno in un popoloso quartiere di una moderna Lugano.
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Questo ‘Inserto’ sui camion di vendita fu trasmesso dalla Radiotelevisione svizzera il 30 aprile del 1980.
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