Good luck, mister Conte!

Grazie tante e in bocca al lupo.

Stop.

Tutto qui?

Sì, niente di più.

Perché nessuno – nessuno – si strapperà i capelli o si sentirà vedovo dopo l’addioCollegamento esterno annunciato di Antonio ConteCollegamento esterno alla NazionaleCollegamento esterno italiana di calcio.

Anzi, in molti diranno: “Era ora…“.

Nei due anni in cui è stato commissario tecnico, infatti, l’ex allenatore della JuventusCollegamento esterno non ha fatto altro che lamentarsi, tenere il broncio, polemizzare.

E pretendere, pretendere, pretendere dopo aver ottenuto il massimo e anche di più.

Ha avuto, per dire, uno stipendio tanto faraonico quanto assolutamente ingiustificato (oltre 10 milioni per due anni: ma, alla faccia della trasparenza, la cifra precisa-precisa non si è mai saputa!).

La prova?

Carlo TavecchioCollegamento esterno, presidente della Federazione italiana giuoco calcioCollegamento esterno, gaffeurCollegamento esterno celebre e serialeCollegamento esterno, ha già annunciato urbi et orbiCollegamento esterno che il suo successore guadagnerà molto menoCollegamento esterno…

Non basta.

Conte si è portato dietro uno Collegamento esternostaff pletorico e costosoCollegamento esterno (incluso il fratello GianlucaCollegamento esterno), che ora lo seguirà nella nuova, dorata avventura al ChelseaCollegamento esterno del miliardario russo Roman AbramovichCollegamento esterno.

Epperò, non pago di cotanta bambagia, lui avrebbe voluto che il calendario della serie ACollegamento esterno e quello della Coppa ItaliaCollegamento esterno fossero costruiti a uso e consumo della Nazionale.

Come?

Per esempio, chiedeva pause ad hocCollegamento esterno per stageCollegamento esterno azzurri, infischiandosene delle conseguenze fastidiose che ne sarebbero derivate ai colleghi allenatori dei club.

Di più…

Ha fatto sapere a tutti che gli mancava il lavoro quotidianoCollegamento esterno con i calciatori e che quel ruolo da selezionatore gli andava stretto; sorvolando, ovviamente, sul compenso molto largo che gliene derivava.

Insomma, non proprio un uragano di simpatia.

E men che meno un fulgido esempio di gratitudine verso chi lo ha voluto alla guida degli azzurri, regalandogli nuove chancesCollegamento esterno su quel palcoscenico internazionale dove, prima, aveva collezionato solo delusioni (ha fatto flop in Champions LeagueCollegamento esterno e fiasco in Europa LeagueCollegamento esterno) tanto che, come ha scritto ilGuerin SportivoCollegamento esterno, “non aveva mercato Collegamento esterno“.

Peggio…

IneleganteCollegamento esterno nei confronti di Massimiliano AllegriCollegamento esterno, suo talentuoso successore alla Juventus.

IrritanteCollegamento esterno nel vittimismo del tutto ingiustificato.

InsofferenteCollegamento esterno nei confronti della giustizia sportiva (che lo ha condannatoCollegamento esterno a 10 mesi di squalifica, poi ridotti a quattro) e dei magistrati (che lo hanno rinviato a giudizio per frode sportivaCollegamento esterno).

Così bilioso da offrire a Maurizio CrozzaCollegamento esterno lo spunto per una imitazione di grande successo.

A ben vedere, come ha detto Alberto CerrutiCollegamento esterno, editorialista de La Gazzetta dello SportCollegamento esterno, ai microfoni di Radio anch’io SportCollegamento esterno, Conte “è stato l’uomo giusto nel posto sbagliato“.

Lo si sapeva, peraltro, fin dall’inizio della sua avventura azzurra, che sta per concludersi con gli Europei di FranciaCollegamento esterno.

Se vincerà il titolo continentale, potete scommettere che racconterà di essere riuscito nell’impresa contro tutti e contro tutto.

Se, invece, la sua Nazionale farà una figuracciaCollegamento esterno come quella di Cesare PrandelliCollegamento esterno, se la prenderà con il mondo intero.

Comunque vada, il truce Antonio ha l’avvenire assicurato: lo aspetta il ricco mondo della Premier LeagueCollegamento esterno.

Dove è davvero tutto oro ciò che luccica (Abramovich gli ha garantito 18 milioni di euro netti per tre anni, più i premiCollegamento esterno).

Ma le trappole non mancano.

A cominciare da quelle mediatiche.

Protetto dall’inscalfibile scudo bianconero prima e dallo sciovinistico cordone sanitario azzurro poi, come reagirà il nuovo coachCollegamento esterno del Chelsea di fronte ai (prevedibili) agguati dei reporter britannici, che non fanno sconti a nessuno e marcano stretto chiunque?

Wait and seeCollegamento esterno, per dirla nella lingua che Conte ha studiato caparbiamente negli ultimi mesi (a spese della Nazionale?).

Lassù, di certo, il chiagne e fotteCollegamento esterno non è ammesso.

E puoi anche chiamarti José MourinhoCollegamento esterno, ma se sbagli ti prendono a calci nel sedereCollegamento esterno.

So, good luck, mister ConteCollegamento esterno!

God bless youCollegamento esterno

Segui @massimodonelliCollegamento esterno