Gli Emirati Arabi Uniti hanno celebrato lunedì il lancio verso il pianeta Marte della loro sonda Al-Amal (Speranza). È la prima missione interplanetaria intrapresa da un Paese arabo.
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tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG del 20.07.2020)
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Dopo due rinvii per il maltempo, il decollo della sonda -portata da un lanciatore nipponico dal centro spaziale Tanegashima, nel sudovest del Giappone- è stato accolto con un fragoroso applauso dagli Emirati, più precisamente dal Mohammed bin Rashid space center (Mbrsc) che ha guidato il progetto marziano cui hanno lavorato circa 450 persone, oltre metà delle quali emiratine.
La sonda Al-Amal dovrebbe raggiungere l’orbita di Marte nel febbraio 2021, in occasione del 50/mo anniversario dell’unificazione degli Emirati.
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