Lucio Dalla nasce il 4 marzo e muore il 1 marzo, sessantanove anni dopo. La sua capacità di essere un musicista, e un cantautore, popolare e al tempo stesso molto raffinato resta unica nel panorama della musica.
A lui, Luigi Giuliano Ceccarelli, dedica un ricordo, grazie alle immagini della RSI. Un tributo che lega 4 marzo 1943 a Piazza Grande, forse le due canzoni che più di altre raccontano la sua capacità di immedesimarsi in storie di gente semplice.
L’interpretazione è di Rosa Lina Galantino, il sound design di Uberto Di Jacovo .
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Cento anni di Dada
Questo contenuto è stato pubblicato al
Cent’anni fa, nacque al Cabaret Voltaire di Zurigo il movimento Dada. Una corrente le cui idee paiono ancora attuali: giovani artisti vi si ispirano anche oggi. Come fa il pugliese Caparezza, con la sua canzone ‘Comunque Dada’, che il regista e musicista Luigi Giuliano Ceccarelli ha rivisitato per noi in questa clip . 5 febbraio…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’11 gennaio del 1966, cinquant’anni fa, moriva Alberto Giacometti. L’uomo, scultore e pittore, esauriva quindi il suo percorso sulla terra, ma rimangono l’Uomo -inteso come l’Uomo che cammina, una scultura simbolo- e le altre opere dell’artista svizzero. Vi proponiamo un ricordo affettuoso e informale di Giacometti, protagonista Novecento europeo, affidato alle parole di Francesco De…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La ricorrenza del Natale è un’occasione per riflettere su una società nella quale la cultura della violenza, oggi, sembra oscurare qualsiasi messaggio di pace. Le profetiche parole di John Lennon si dimostrano più attuali che mai: ‘War is over, if you want it…’. L’augurio di un sereno 2016 da Luigi Giuliano Ceccarelli.
La Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza è un’occasione per riflettere sulle responsabilità del mondo degli adulti nei confronti di chi non può difendere il proprio diritto a vivere, e a crescere felice. Le parole della canzone furono scritte da Vinicius de Moraes.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.