Un servizio del 1967 ci rivela come la villeggiatura, da poco diventata di massa, richiedesse un certo impegno per essere goduta appieno. Al punto da diventare essa stessa un lavoro.
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tvsvizzera.it/ri con RSI (Teche)
“In tutto il mondo è la stessa scena”, dice il filmato, che comincia mostrando il traffico stradale, gli operai impegnati su macchine che portano prosperità ma impongono un ritmo serrato, un uomo d’affari sempre in corsa tra una seduta e l’altra.
Una vita moderna nella quale, tutto sommato, si guadagna bene. Ma è un benessere che si paga con la salute, perché il lavoro occupa gran parte della vita, e la nevrosi quotidiana si estende anche al tempo libero.
Quando arrivano le vacanze, periodo che dovrebbe essere consacrato al riposo, si finisce per essere dominati dagli stessi ritmi. “Già dall’imbarco familiare su maggiolino si capisce che sarà difficile parlare di relax o recupero”.
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“Lavoro e vacanze senza soluzione di continuità si assimilano in un’unica tortura”.
‘100 modi per sciupare le vacanze’, di Chris Wittwer, è stato trasmesso dalla Televisione svizzeraCollegamento esterno nell’ambito di ‘Vita d’oggi’, il 18 luglio del 1967.
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