Schianto volo Yemenia Airways 2009, condanna per omicidio colposo
(Keystone-ATS) La compagnia di bandiera dello Yemen, la Yemenia Airways, è stata condannata in appello a Parigi per omicidio colposo e lesioni non intenzionali, quindici anni dopo che un suo aereo si era schiantato al largo delle Comore nel 2009, uccidendo 152 persone.
La Corte d’appello di Parigi ha confermato la sentenza del 14 settembre 2022, che aveva comminato alla compagnia la multa massima prevista dalla legge all’epoca dell’incidente, ovvero 225.000 euro.
Nella notte tra il 29 e il 30 giugno 2009, mentre si preparava ad atterrare all’aeroporto di Moroni, capitale delle Comore, il volo Yemenia 626 si è schiantato nell’Oceano Indiano, uccidendo 141 passeggeri, tra cui 65 cittadini francesi, e 11 membri dell’equipaggio. Solo un bambino di 12 anni è sopravvissuto, aggrappandosi per ore ai rottami.