‘Invasione’ cinese in Svizzera
In questo mese di maggio, la Svizzera è alle prese con quello che forse è il più massiccio arrivo organizzato di turisti in un colpo solo.
In diverse località svizzere, le comitive di turisti provenienti dall’Asia sono all’ordine del giorno. Mai prima d’ora, però, si era dovuto far fronte a un arrivo così imponente. Ben 12’000 turisti cinesi sono infatti attesi in tre ‘ondate’ successive.
Il primo gruppo – di 4’000 persone – è arrivato lunedì. Gli altri due giungeranno il 19-20 e il 24-26 maggio. Tutti sono venditori che hanno vinto un viaggio premio.
Stando a quanto riferito una settimana fa dall’ente turistico di Lucerna,Collegamento esterno dove i turisti cinesi trascorreranno parte del loro soggiorno, una multinazionale con sede in Florida ha messo in palio un viaggio in Europa di sei giorni per suoi venditori di maggior successo. L’azienda si aspettava che gli obiettivi di vendita sarebbero stati raggiunti da 3’000 dipendenti cinesi. In realtà ce l’hanno però fatta in 12’000.
Per i responsabili turistici, l’organizzazione di questo arrivo è stata una grande sfida logistica. L’indotto, tuttavia, dovrebbe compensare tutti gli sforzi: solo a Lucerna ci si aspettano infatti ricadute economiche per circa quattro milioni di franchi.
Nel 2018, i pernottamenti in Svizzera di turisti cinesi, compresi quelli provenienti da Taiwan e Hong Kong, sono stati più di 1,7 milioni.
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