Ucraina: Zelensky, conferenza Svizzera è di per sé un successo
(Keystone-ATS) “La conferenza in Svizzera è già di per sé un successo”. Lo ha detto il residente ucraino Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa con il cancelliere tedesco Olaf Scholz in occasione della Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina a Berlino.
“È importante che noi abbiamo lanciato questa iniziativa perché la guerra viene condotta contro di noi”, ha aggiunto.
Da parte sua Scholz ha detto che con la conferenza che si terrà in Svizzera la comunità internazionale sta “annaffiando una pianta” nella speranza di creare un “giardino” di altre iniziative finalizzate a porre fine al conflitto innescato dall’aggressione russa.
“Il prossimo passo non è l’ultimo, ma è molto importante, poiché discuteremo di molte questioni concrete legate a questa guerra, anche dal punto di vista umanitario”, ha premesso il cancelliere. “Questo costituisce la base per un ulteriore passo avanti – ha aggiunto – Pertanto, speriamo che la pianta che stiamo annaffiando diventi, con l’aiuto di molti, un giardino ben sviluppato che offra la possibilità di uno sviluppo pacifico”.
“La Russia deve ovviamente contribuire a questo sviluppo pacifico, il che significa porre fine alla guerra e ritirare le truppe”, ha detto ancora Scholz. “Questo non è sufficiente di per sé, ma è necessario, e vale anche in prospettiva di ulteriori conflitti”, ha continuato.
Il cancelliere ha inoltre affermato che per esserci un ingresso nelle trattative di pace il presidente russo Vladimir “Putin dovrebbe essere disposto a ritirare le truppe”, ma la conferenza del prossimo fine settimana in Svizzera “potrebbe essere una strada per avviare un processo in cui un giorno entri anche Putin, quando il tempo sarà maturo. E questo lo decide soltanto l’Ucraina”.