Xi, legami Cina-Africa al punto più alto della loro storia
(Keystone-ATS) Le relazioni tra Cina e Africa “sono al punto più alto della loro storia”.
Il presidente Xi Jinping, aprendo a Pechino il Forum per la cooperazione Cina-Africa, ha affermato che Pechino “è disposta ad approfondire la cooperazione su industria, agricoltura, infrastrutture, commercio e investimenti” e a diventare “insieme un modello di sviluppo globale”.
C’è bisogno, ha aggiunto Xi, “di promuovere attivamente lo sviluppo delle risorse umane, la riduzione della povertà e la cooperazione per l’occupazione con l’Africa: c’è bisogno di sostenere una modernizzazione diversa e tollerante”.
Xi Jinping ha affermato che le relazioni tra Cina e Africa sono pronte per essere elevate a “una partnership strategica globale per tutte le stagioni”, il livello più alto della scala di rapporti diplomatici di Pechino.
Xi ha ricordato “il lungo cammino fatto insieme” e “l’indipendenza riconquistata via via dai singoli Paesi dopo la fine della Seconda guerra mondiale”.
La modernizzazione, ha poi sottolineato, “è un diritto inalienabile di tutti i Paesi. Ma l’approccio dell’Occidente ha inflitto immense sofferenze ai Paesi in via di sviluppo”, ha detto il presidente cinese riferendosi alle politiche seguite nei decenni dai Paesi occidentali.
Dalla fine della Seconda guerra mondiale, “le nazioni del Terzo mondo, rappresentate dalla Cina e dai paesi africani, hanno ottenuto indipendenza e sviluppo una dopo l’altra e si sono impegnate a porre rimedio alle ingiustizie storiche del processo di modernizzazione”, ha aggiunto Xi.
Mentre si avvicinano i 75 anni della fondazione della Repubblica popolare cinese, “stiamo facendo tutto il possibile per costruire un grande Paese socialista moderno sotto tutti gli aspetti e per perseguire il ringiovanimento nazionale attraverso un percorso cinese verso la modernizzazione. Anche l’Africa – ha continuato il leader cinese – si sta risvegliando di nuovo e il continente sta marciando a grandi passi verso gli obiettivi di modernizzazione stabiliti nell’Agenda 2063 dell’Onu”.
La ricerca congiunta di modernizzazione da parte di Cina e Africa “innescherà un’ondata di modernizzazione nel Sud del mondo e aprirà un nuovo capitolo nel nostro impegno per una comunità con un futuro condiviso per l’umanità”.
La Cina metterà a disposizione dell’Africa nel prossimo triennio finanziamenti per 360 miliardi di yuan (oltre 50 miliardi di dollari) al servizio di nuovi piani per favorire la modernizzazione: il presidente Xi Jinping ha parlato tra l’altro di 30 progetti per l’energia e l’avvio di una piattaforma Cina-Africa per l’uso pacifico del nucleare. Il leader cinese ha anche menzionato un miliardo di yuan di aiuti militari e l’avvio di esercitazioni militari e di pattugliamenti congiunti.
La Cina, inoltre, incoraggerà le sue aziende a investire almeno 70 miliardi di yuan in Africa e sosterrà i Paesi del continente a emettere panda bond, nell’ambito di una assistenza finanziaria che include la fornitura di 210 miliardi di yuan in linee di credito e 80 miliardi di yuan nella forma di vari tipi di assistenza.
Xi, inoltre, si è soffermato sulla disponibilità generale di Pechino ad avviare un approfondimento dei legami industriali, agricoli, commerciali e di investimento grazie a una rete di progetti di connettività infrastrutturale. La seconda economia più grande del mondo e il continente in più rapida crescita “creeranno anche obiettivi di sviluppo verde condivisi”, ha aggiunto Xi.